Questo diario racconta con ironia la mia storia di esattore bolognese, iniziata con fervore poi segnata da un processo che è durato 13,6 anni(assolto). Sono stati tanti anche per un paese come il nostro! Mi pare quindi legittimo pormi qualche domanda e sospettare che la trama fosse più fitta di quanto si volesse far credere. Quindi ho descritto l'eterna vicenda giudiziaria tutta italiana (o tutta bolognese.) con questo blog .Piu' semplice prendersela solo con l'esattore!!!!!!
Saturday, November 24, 2012
Sunday, November 18, 2012
Friday, November 09, 2012
A Bologna, vengono definite cioccapiatti tutte quelle persone che promettono, promettono e poi non mantengono o chi, per mettersi in mostra, si vanta di cose che in realtà non sono mai accadute. Questa definizione ha, però, un'origine storica, che prende vita dal mondo della Piazzola e dei mercati in generale. Infatti, ...nei mercati di una volta e, in qualche caso, anche in quelli odierni, alcuni venditori (generalmente di articoli casalinghi), per attirare l'attenzione dei passanti, inscenavano una sorta di spettacolino che spesso prevedeva piatti sbattuti (cioccati) sul banco per dimostrare la validità e bontà dei materiali.
Una volta acquistato il prodotto da questi ottimi imbonitori, spesso e volentieri risultavano di qualità modesta. Ancora oggi a Bologna il cioccapiatti (al ciocapiât in dialetto) è colui che si mette in mostra promettendo cose che poi non vengono mantenute.Quanti cioccapiatti anche in questa storia,ma la peggiore l'ho trovata a Sassuolo e deve davvero ringraziare che ho famiglia!
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