Palazzo Silvani

Sunday, April 22, 2007

CHIODO o IL CHIODO?

C'era stato da poco un rimpasto delle zone (ogni tanto venivano cambiate) e finalmente tra altre me ne fu assegnata una per me importante: era più vicina alla mia abitazione, facilmente raggiungibile, signorile. Peccato che questo durò poco perché parliamo di questo cambio verso l'autunno del '94. Un giorno mi presentai alla residenza di un contribuente che doveva pagare la tassa sui rifiuti solidi urbani - mi venne ad aprire il figlio piuttosto cresciuto e vestito completamente in pelle, compreso il chiodo. Questi non mi fece entrare in casa, meravigliandosi della mia visita - ma questo mi succedeva spesso. Gli costestai la morosità presente avvisandolo che doveva al comune anche arretrati - mi spiegò che era all'estero e che comunque sarebbe passato a pagare questi tributi. Gli dissi che se non l'avesse fatto mi avrebbe costretto alla procedura forzata visto che al momento si opponeva al pignoramento. Ho proseguito il mio giro recandomi poco distante, per una sanzione al codice della strada di un giovane, questa volta mi aprì l'intestatario della multa piuttosto spavaldo e anche in questo caso si oppose a farmi entrare in casa - stessa procedura: lo avvisai che se non avesse pagato avrei eseguito la procedura forzata. Tornai alla mia macchina e poco distante vidi il contribuente vestito in pelle che faceva fare una passeggiata al suo cane - questi quando mi vide, inveendo contro di me e il Comune di Bologna (pensava dipendessi dal Comune) - mi disse che avrei dovuto "prenderlo in c... io e il sindaco"! La gente era alla finestra, questi strillava, ed io gli risposi che lui doveva essere un intenditore. Dal canto suo mi disse "io vado con chi mi pare, e non verrei certo con te! baldracca!!". Mi venne tanto da ridere che andai in macchina e per riprendermi passarono alcuni minuti. Qualche giorno dopo, comunque lui venne a pagare tutto quello che doveva al Comune di Bologna - e l'altro figlio di papà, raggiunto da una telefonata, venne a pagare la multa al codice della strada.

1 comment:

Unknown said...

Ciao esattore.
Ti sono vicino e ti capisco.